Funghi trifolati in padella.
I funghi, io li adoro! mi piacciono in tutti i modi ma soprattutto adoro i funghi trifolati.
Poi se abbino insieme gli champignon con i pleurotus arrivo alle stelle.
Questi due funghi insieme creano un armonia di sapore che amo molto, sono l’ideale per essere accompagnati con polenta e gustati davanti al caminetto in queste serate invernali; ecco la ricetta semplicissima per i funghi trifolati.
I funghi trifolati in padella sono il contorno d’eccelenza della cucina italiana; si possono preparare con molti tipi di funghi diversi come champignon, piopparelli, porcini, pleurotus o fare anche un misto tra quelli che abbiamo a disposizione.
Potete realizzare la ricetta con funghi freschi che trovate nei boschi o più semplicemente con i funghi coltivati che trovate in commercio tutto l’anno.
Conoscere i funghi : i pleurotus
Questo fungo d’albero cresce durante tutto il periodo invernale sui legni morti di Pioppo, Salice e Gelso. Lo si può trovare anche di coltivazione nei supermercati .
Nasce solitamente a gruppi formando una cascata ed è una varietà che difficilmente può essere scambiata con un’altra tipologia velenosa sia per la sua conformazione che per il periodo in cui cresce.
In cucina si può cuocerlo trifolato o anche consumarlo fritto impanato dopo averlo precedentemente bollito per circa 5 minuti.
Conoscere i funghi : gli champignon
I funghi champignon, chiamati anche prataioli , sono tra i funghi più conosciuti e utilizzati in cucina.
Il fungo champignon è quello maggiormente coltivato e quindi anche il suo costo è basso. Si trovano in commercio sia la varietà bianca sia la varietà “cremini” dal caratteristico colore marroncino.
Questi funghi sono ideali per chi sta attento alle calorie e alla salute; ricchi di acqua sono poco calorici e hanno pochi grassi, sono un’ottima fonte di vitamina D e di speciali enzimi che inibiscono l’assorbimento intestinale dei grassi in eccesso.
Notizie sui funghi trifolati:
Conservate i finghi trifolati in un contenitore ermetico, in frigorifero, per 2-3 giorni al massimo, se volete potete surgelarli ma sempre cotti perchè alcuni funghi, come i chiodini, quando vengono congelati da crudi diventano tossici per il nostro organiscmo!
I funghi trifolati e la ricetta originale:
Secondo la tradizione Piemontese, la ricetta originale dei funghi trifolati, prevede la cottura dei funghi in un tegame apposito di terracotta per mantenere inalterato il gusto dei funghi e l’uso esclusivo del burro per cuocerli.
Funghi trifolati quanto devono cuocere?
La cottura ottimale dei funghi trifolati è di circa 15 minuti per mantenerne vivo il gusto, cercate di non farli cuocere troppo altrimenti perdono gusto e proprietà!
Ecco come fare i funghi trifolati in padella.
- 200 g di funghi champignon
- 200 g di funghi pleurotus
- 4 rametti di prezzemolo
- 2 spicchi di aglio
- 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
- 100 ml di vino bianco secco
- Pepe nero q.b
- Sale q.b
- Pulire i funghi eliminando la parte terrosa del gambo, strofinate i funghi con un panno umido per eliminare ogni residuo di terra.
- Affettare i funghi in fettine spesse non più di 5 mm.
- Lavare il prezzemolo e tritarle con la mezzaluna o un coltello affilato.
- Mettere in una padella ampia l’olio con l’aglio già spellato e leggermente schiacciato.
- Fare rosolare a fiamma media finchè non si dora, toglierlo dalla padella ed unire i funghi.
- Alzare leggermente la fiamma e mescolare con un cucchiaio di legno i funghi; cuocere 2 minuti e poi sfumare con il vino.
- Lasciare evaporare il vino a fiamma media e poi aggiungere 1 cucchiaio di prezzemolo tritato, aggiustare di sale e abbassare la fiamma.
- Coprire i funghi con un coperchio e continuare la cottura per 10 minuti.
- Se si dovessero asciugare troppo si può aggiungere del brodo vegetale caldo o dell’acqua.
- A cottura ultimata alzare eventualmente la fiamma per far asciugare il liquido in eccesso mescolando di continuo.
- Terminare con una spolverata di pepe e lasciare riposare i funghi in padella 2 minuti prima di servire.
Con cosa si abbinano i funghi trifolati?
Una volta pronti i funghi trifolati potete servirli in abbinamento con polenta, condire la pasta ai funghi trifolati, realizzare un secondo con delle scaloppine ai funghi trifolati o se volete un idea in più realizzate dei crostini ai funghi trifolati utilizzando la ricetta del pane e grissini con lievito madre.
Preparate questi funghi trifolati in padella e vi consiglio di fare dose doppia perchè vi propongo nei prossimi giorni una speciale vellutata di funghi!
tizi dice
beh siamo proprio in sintonia,anch’io oggi ho in programma di cucinare funghi! in ogni caso, sia che li prepari come contorno sia che li usi come condimento per pasta o risotti, a me il fungo piace in bianco, senza pomodoro ma solo saltato con aglio e prezzemolo come hai fatto tu. mai sfumato con il vino bianco, dovrò provare 😉
un bacio cara e buon lunedì 🙂
Lisa Mum Cake Frelis dice
Tizi grazie, io li ho sempre sfumati con il vino… se ti piacciono i funghi allora anche domani ti faccio contenta!