Il pesto di bacche di Goji.
Oggi vi faccio conoscere un pesto che mi ha stregato, non credevo fosse così buono e ora lo uso spessissimo; sto parlando del pesto di bacche di goji.
Le bacche di Goji ormai sono entrate nella nostra alimentazione, anche se non molti sanno come utilizzarle, si pensa solo ad inserirle nelle yogurt o nelle barette.
Devo ammettere che ero un po scettica ad utilizzare queste bacche per farci un pesto, da buona ligure che ama il pesto alla Genovese come da migliore tradizione, pensare di utilizzare delle bacche dal gusto dolciastro con il basilico mi pareva un eresia… invece mi sono ricreduta!
Allora sedetevi comodi che vi porto a scoprire un superfood eccezionale, come il pesto che potete ricavarne: il pesto di bacche di goji!
Nella sezione dedicata ai carboidrati, nel menù settimanale di Genitorialmente, trovate la mia proposta di uno spaghetto condito con questo fantastico pesto; scaricatevi il menù e stampatelo così organizzerete al meglio i vostri pasti settimanali per tutta la famiglia.
Il pesto lo faccio spessissimo, ma ultimamente mi si è rotto il frullatore; siccome volevo acquistarne uno nuovo mi sono affidata a Lionshome una compagnia tedesca che si occupa di arredo, prodotti e accessori per la casa; sul loro portale online trovo un vasto assortimento e una grande varietà per cui è più facile trovare i prodotti giusti e al miglior prezzo.
Le bacche di Goji.
Le bacche di goji sono anche conosciute con il nome di bacca dei lupi, sono di un rosso intenso e hanno un gusto deciso… se dovessi definirlo direi che sono una via di mezzo tra ciliegia e mirtillo rosso!
Sono delle bacche ricchissime di nutrienti e amminoacidi, ne hanno ben 18, e per questo sono designate come superfood.
Sono fonte di proteine e infatti vengono spessissimo usate nei regimi di alimentazione vegana; hanno oltre i 18 amminoacidi anche molte vitamine e minerali come zinco, ferro, rame, calcio, selenio e fosforo.
Se non vi bastasse contengono anche antiossidanti come carotenoidi, beta-carotene e zeaxantina.
Si trovano facilmente in commercio essiccate, in polvere o anche come estratto in succo.
I superfood, cosa sono?
Se vi state facendo questa domanda mentre leggete, vi evito di googlare: cosa sono i superfood?
Si indicano con il termine superfood quegli alimenti, per la maggior parte frutta, bacche, spezie, e semi, che contengono principi attivi particolarmente interessanti per la salute.
La lista di questi alimenti fa capo ai principi antiossidanti e nutrienti che possiedono alcuni alimenti tra cui sicuramente conoscete molti elementi:
- Mirtilli
- bacche di goji
- the verde
- caffè verde
- Ginko biloba
- Alghe
- le bacche di Acai
- il frutto del baobab
- le more di gelso
A questa lista si aggiungo spesso altre elementi anche perché la scienza e la conoscenza dei principi attivi degli alimenti è sempre in fermento.
Le bacche di goji, come i mirtilli, lamponi, fragole, more e le altre bacche, sono rinomate per essere un concentrato di sostanze nutritive grazie alla presenza della vitamina C ma anche soprattutto alla presenza dei fitonutrienti e degli antiossidanti che hanno proprietà anticangerogene.
Ovviamente se riuscite a reperire bacche fresche, il concentrato di elementi è maggiore, ma anche le bacche secche o la polvere mantengono alte le proprietà.
Come fare il pesto di bacche di Goji.
Per ottenere il pesto di bacche di Goji iniziate con trovare le bacche secche biologiche, ormai si trovano in tanti supermercati anche perché la grande distribuzione ha intuito non solo i benefici ma anche la richiesta che c’è dietro ai superalimenti.
Le bacche fresche invece sono molto difficili da trovare ma non disperate, il pesto di goji viene perfettamente anche con le bacche secche!
Procuratevi anche delle noci e delle mandorle, oltre all’immancabile basilico (sennò che pesto sarebbe)meglio sarebbe se tutti gli ingredienti citati fossero biologici 🙂
Sono una romantica e ho fotografato il pesto di gojinel mortaio ma l’ho realizzato con il mio nuovo frullatore acquistato su Lionshome; con i frullatori di nuova generazione si ottiene un pesto ben cremoso anche senza olio!
Per preparare il pesto di goji potete decidere di utilizzare le bacche secche così come sono o lasciarle ammorbidire nell’acqua come si fa con l’uvetta sultanina.
La differenza dei due metodi influisce solo nella cremosità del pesto che si otterrà, non influenza difatti il gusto. Io ho preferito ammollare le bacche in modo che, se si utilizza il frullatore, gli ingredienti si amalgamino perfettamente creando una crema .
Pesto di Goji
Ingredienti
- 100 g di bacche di goji secche
- 150 g di basilico
- 30 g di noci sgusciate
- 20 g di mandorle pelate
- 60 g di parmigiano grattugiato
- olio Evo q.b
- 1 spicchio di aglio facoltativo
Istruzioni
- Prendete il basilico e staccate le foglie dallo stelo, sciacquatele delicatamente in una ciotola con dell'acqua fresca e poi tamponatele con un canovaccio.
- Mettete le bacche di goji in una ciotola con 200 ml di acqua e lasciatele rinvenire per circa 10 minuti.
- Prendete il frullatore, mettete le noci e le mandorle e aggiungete metà delle bacche di goji strizzate.
- Frullate alla minima velocità e riducete in purea; aggiungete alternando poco alla volta le foglie di basilico, il parmigiano e le bacche rimanenti.
- Frullate ancora e continuate ad alternare gli ingredienti fino a terminarli tutti.
- Se doveste utilizzare le bacche secche senza ammorbidirle nell'acqua aggiungete a filo dell'olio Evo per frullare meglio gli ingredienti.
- Il pesto deve risultare cremoso e uniforme senza pezzetti più grossi.
- Aggiungete se di vostro gusto lo spicchio di aglio e frullate per amalgamarlo completamente.
- Versate il pesto realizzato in un vasetto di vetro con tappo a vite e aggiungete olio evo fino al bordo prima di chiuderlo.
- Riponetelo in frigorifero per conservarlo e lasciatelo a temperatura ambiente almeno 20 minuti prima di utilizzarlo.
Conservazione del pesto di goji:
Per conservare il pesto ottenuto trasferitelo in un contenitore di vetro con tappo a vite, aggiungete sulla superficie dell’olio Evo fino ad arrivare al bordo e chiudete. Il pesto si conserva in questo modo, in frigorifero, per 3-4 giorni.
Prima di utilizzarlo toglietelo dal frigorifero e lasciatelo a temperatura ambiente per 20 minuti.
Pesto di goji con gli spaghetti.
Ora che abbiamo il pesto non ci resta che condire i nostri spaghetti, una bella spaghettata che farà la gioia di molti!
Per condire gli spaghetti, cotti al dente, mettete una cucchiaiata abbondate di pesto di goji in una ciotola capiente, aggiungete 2 cucchiaiate di acqua di cottura della pasta e mescolate bene.
Scolate la pasta e conditela nella ciotola con il pesto ammorbidito dall’acqua di cottura, aggiungete ancora 1 cucchiaiata di pesto e mescolate ancora amalgamando bene la pasta con il pesto.
Aggiungete delle foglie di basilico fresco e , a piacere, delle bacche di goji.
Portate in tavola e servite; se di vostro gradimento spolverate con del parmigiano gli spaghetti.
Spero vi sia piaciuto questo pesto, che vi abbia messo la voglia di provarlo e scommetto che vi piacerà tantissimo , quanto è piaciuto a me!
Marina dice
Lisa, lo vorrei tanto provare!!!
Lisa Mum Cake Frelis dice
Guarda una scoperta veramente!
Questo pesto non lo conoscevo! Ottimo spunto per condire degli spaghetti!
Grazie Giada!
Questo pesto mi ha proprio incuriosito devo assolutamente provarlo!
Sappimi dire!