Acqua di rose fatta in casa.

Cosa c’è di più bello di una rosa? E che dite del suo profumo? Sublime vero??!!
Secondo voi è possibile catturare la sua essenza e usarla in cucina? Ebbene si,  e vi faccio scoprire come, con questa “ricetta” per fare l’acqua di rose alimentare!

Le rose.

Io non ho mai fatto latino a scuola ma appena leggo la parola rosa, intesa come fiore, mi viene in mente rosae, rosam, rosă …l’avrò visto miglioni di volte nei libri e nei cruciverba, capita anche a voi? 🙂
Le rose sono tra i miei fiori preferiti, hanno una gamma di colori sorprendenti per non parlare del loro profumo. Alcune varietà sono talmente profumate da stordire e hanno dei petali carnosi da sembrare velluto.
Come fare allora per catturare almeno un frammento di tale profumo e bellezza? Come poterlo usare in cucina?
Ecco che allora mi sono cimentata nella produzione in casa dell’acqua di rose; è talmente facile farla che proverete subito anche voi!

Prima di iniziare vi faccio 2 raccomandazioni:

1. Le rose non devono essere trattate quindi NON utilizzate quelle che trovate dai fiorai ma utilizzate rose di giardino; se non le trovate usate petali di rosa secchi di erboristeria, otterrete un’acqua di rose meno profumata ma sicuramente senza elementi nocivi.
2. L’acqua da utilizzare deve essere distillata in modo da non alterare il sapore dell’acqua di rose e per conservarla meglio.

Quali tipologie di rose sono più addatte?

Ci sono molte varietà di rose ma le più idonee sono quelle rosa e rosse perchè hanno un gusto più intenso e colorano maggiormente l’acqua.
Tra le varietà più antiche potete utilizzare le rose rosse souvenir de docteur jamain (che ho usato io) dal profumo straordinario e dai petali vellutati, la eclair profumatissima, la dechamps o per finire la cramoisi superior che ha un profumo delicato di the.
Per le varietà rosa la May Queen ha un particolare profumo fruttato, la Mme Isaac Pereire o la Ardoise de lyon sono particolarmente profumatissime e, per finire, la damascena che ha un profumo inebriante ed è una delle rose più antiche infatti risale a prima del 1551.

Quest’acqua floreale è un ingrediente molto popolare in Medio Oriente, perché è molto simile agli estratti aromatici: aggiunge, infatti, una nota delicata e fiorita alle preparazioni. Non è solo estremamente versatile in cucina, ma anche utilissima nelle ricette di bellezza e realizzarla in casa è molto più semplice di quanto possiate immaginare. (giornale del cibo )

La ricetta per realizzare in casa l’acqua di rose alimentare

Questa è la mia acqua di rose alimentare fatta in casa, peccato non potervi far sentire il profumo e soprattutto il sapore!

Ecco la ricetta per fare l’acqua di rose alimentare.

Acqua di rose alimentare

Come fare l'acqua di rose alimentare fatta in casa

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Porzioni 1 vaso da 300 ml

Ingredienti

  

• 5 rose rosse o rosa
• q.b acqua distillata

Istruzioni

 

ATTENZIONE: utilizzare solo rose non trattate

• Prendete le rose e staccate delicatamente i petali dalla corolla.

  Eliminate i petali ammaccati, con parti mangiate da insetti o rovinate dalle intemperie.

  Tagliate il pezzetto bianco alla base del petalo ed eliminatelo.
• Mettete in una pentola tutti i petali e versateci sopra molto lentamente l'acqua distillata fino a ricoprirli.

  Accendete il fuoco a fiamma media e fate cuocere i petali nell'acqua fino a quando l'acqua inizia a sobbollire.

  Attenzione a non portare a completa ebbolizione.

  Spegnere il fuoco, coprire la pentola con un coperchio e lasciare raffreddare l'acqua.
• Lasciare in infusione per almeno 1 ora.

  Travasare l'acqua di rose in un contenitore sterile attraverso un colino su cui avrete posizionate delle garze sterili per filtrare eventuali impurità.

  Chiudere con tappo ermetico l'acqua di rose ottenuta.

  Si conserva in frigorifero per 1 mese altrimenti potete congelarla nelle vaschette del ghiaccio in modo di averne pronta già porzionata. 

3.5.3208

Quest’acqua di rose potete utilizzarla per aromatizzare dolci, biscotti o coulis come ho fatto io con la torta con mousse al cioccolato e lamponi!

Siccome sono per il riciclo e per non buttare via niente,  NON buttate i petali utilizzati ma riutilizzateli per farci degli ottimi biscotti!