Ricette con melone e cocomero.
Oggi, per il calendario del cibo italiano, è la giornata del melone e del cocomero, due frutti che rallegrano la tavola estiva e che sono veramente versatili.
Vi lascio delle notizie e dei trucchi interessanti su questi 2 splendidi frutti e delle ricette gustose da provare!
Il melone.
Il melone, ricco d’acqua, è anche ricco di vitamine e minerali benefici per la nostra salute; aiuta anche a depurare i reni e contro il bruciore di stomaco.
Poco calorico, ha circa 60 calorie per 100 g, il melone contiene inoltre un agente anticoagulante che permette di prevenire la formazione di grumi nel sangue, che possono causare infarto o ictus.
Appartengono alla famiglia dei cetrioli e delle zucche gialle, con la differenza che vengono consumati come frutti quando sono completamente maturi e dolci.
Siamo abituati a consumare il melone crudo come antipasto o come dessert, a colazione o a merenda; ma lo sapete che è possibile cuocere il melone??!!
Si possono ottenere delle composte e delle confetture oltre al classico uso crudo in macedonie, frullati, gelati, sorbetti o centrifugati di frutta.
Come scegliere un melone maturo: 3 trucchi
- Per riconoscere un melone maturo provate a bussare leggermente sulla sua superficie con la mano stretta a pugno; se si ottiene un suono sordo il melone è maturo; se invece il frutto trasmette un rimbombo vuoto, significa che non è ancora pronto per essere gustato.
- Potete anche avvalervi del vostro olfatto; se il melone risulta profumato, probabilmente è già maturo.
- Osservate il picciolo del melone, se è tenero e tende a staccarsi, il melone è pronto.
Come conservare il melone
La temperatura di conservazione del melone non deve mai scendere sotto i 5 gradi, quindi l’ideale è riporre il melone ancora chiuso nella parte meno fredda del frigorifero.
Dopo averlo aperto invece, conviene affettarlo o suddividerlo a cubetti riponendolo in un contenitore per alimenti in frigorifero.
Se il melone ancora chiuso non è ancora maturo lasciatelo a temperatura ambiente.
3 Curiosità sul melone
- Con i semi del melone si preparano infusi per sedare la tosse.
- Nell’antichità il melone era considerato simbolo di prosperità e di fecondità.
- Se volete una pella del iso idratata e morbida frullate del melone con dello yogurt e otterrete una maschera di bellezza naturale!
Il cocomero.
Il cocomero ricco di acqua e poco calorico, ha solo 20 calorie per 100 g, è molto dissetante e depurativo.
Viene chiamato anche anguria o melone d’acqua, mentre in botanica il nome latino è Citrullus lanatus.
Da utilizzare come ingrediente per macedonie o da gustare al naturale, dovete anche provarlo in insalate estive, con carni delicate come pollo o tacchino tacchino, con carpacci di pesce o anche insieme ai crostacei.
In Cina la buccia del cocomero, a differenza di noi che la buttiamo, viene stufata o saltata in padella con spezie, zucchero e rhum; mentre i semi vengono tostati e salati o si usano macinati per fare il pane.
Come scegliere una buona anguria.
In commercio da maggio a settembre, l’anguria la troviamo in tante tipologie, le baby angurie, quelle lunghe e ovali come fagioli, quelle dalla buccia scura o quelle tonde come un pallone da calcio! Lo sapete che esiste anche un anguria bianca e una gialla?
Ma come capire se un’anguria è buona?
- Occorre per prima cosa controllare la buccia che deve essere tesa e non avvizzita; provate con un’unghia a graffiarla, se si stacca la buccia è buona.
- Provate a battere con le nocche per sentire se il suono è nitido, non deve essere sordo e per essere a maturazione giusta deve essere sufficientemente pesante considerando la quantità di acqua al suo interno.
- Controllate il punto dove il frutto poggiava sul terreno durante la maturazione; deve essere di un colore giallo crema. Se invece è bianco o verdastro significa che il frutto probabilmente è stato raccolto troppo presto e quindi non è maturo.
Come conservare il cocomero
Lo sapete che l’anguria conservata a temperatura ambiente è più nutriente rispetto a quella conservata in frigo? Quindi conservatela a temperatura ambiente e ponetela in frigorifero pochi minuti prima di servirla.
Una volta aperta avvolgetela nella pellicola e conservatela nella parte bassa e meno fredda del frigoriferoe cercate di consumarla in giornata; se avete l’attrezzatura adatta potete tagliarla a pezzi e conservarla sottovuoto in frigorifero.
Se non è ancora completamente matura si può tenere anche a temperatura ambiente, per circa 5/6 giorni.
La confettura di melone.
In rete troverete diverse varianti di marmellate di melone, arricchite con semi di anice, lavanda o altri ingredienti; avevo preparato tempo fa una confettura di melone e vaniglia davvero buona, se avete voglia di provarla trovate ricetta e procedimento qui: marmellata di melone
La ricetta dello smoothie al cocomero.
Se volete invece uno smoothie fresco e gustoso vi lascio la ricetta di questo buonissim al cocomero e acqua di cocco.
Ricetta semplicissima e veloce per una bibita fresca e dissetante!!
- 200 g di cocomero
- 200 ml di acqua di cocco
- cubetti di ghiaccio q.b
- foglioline di menta
- Prendete il cocomero, tagliatelo a pezzetti e privatelo dei semi.
- In un frullatore aggiungete l’acqua di cocco, il cocomero e qualche cubetto di ghiaccio.
- Frullate per bene e versate nei bicchieri.
- Guarnite con un pezzetto di cocomero, delle foglioline di menta fresca e dei cubetti di ghiaccio a piacere.
Vi aspetto prossimamente sul blog, per preparare insieme anche la mia confettura di anguria che trovate già presente sul numero 5 di Ifoodstyle…
Se volete altre idee e ricette gustose con melone e cocomero visitate la pagina facebook del Calendario del cibo italiano, dove troverete tante proposte !!!
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