Frittura di pesce croccante con il wok
Quando pensiamo al Wok solitamente ci viene in mente la cucina orientale, a tutti quei piatti saltati con questa fantastica pentola e ai profumi che vengono fuori.
Questa volta non vi propongo una ricetta orientale ma una ricetta semplice e molto cara alla mia anima ligure: la frittura di pesce.
Cosa ha a che fare il Wok con la frittura di pesce? Grazie a questa fantastica pentola, e alla sua forma, ci permette di avere una temperatura concentrata in un punto per ottenere una frittura croccante con poco olio.
Oltre alla fantastica particolarità del Wok vi faccio conoscere anche un fantastico prodotto che sto testando da vari mesi, parlo del mio nuovo piano cottura De Longhi di cui sarà ambasciatrice per un anno!
Intanto vi mostro la frittura di pesce con fiori di zucca fritti nel Wok!
Il piano cottura Dé Longhi
Questa è la prima di 2 ricette che vi proporrò per “testare” il piano cottura Dé Longhi, un piano cottura dal design lineare e dal bordo sottile, costruito con una tecnologia e dei materiali di prima scelta.
I piani cottura della linea SLIM si distinguono per la grande funzionalità, le prestazioni professionali ed il risparmio energetico.
Le griglie sono in ghisa, le manopole doppia finitura hanno un’accensione ultrarapida, pronti all’uso in soli due secondi, con la massima sicurezza.
La particolarità di questo piano cottura è il bruciatore dual: potenza e flessibilità con due corone di fiamma rese indipendenti da singoli comandi a manopola. Passa rapidamente da 0.4 a 4.2 kW in base alle esigenze di cottura e/o alle pentole utilizzate.
E’ proprio grazie al bruciatore dual che ho ottenuto una fiamma potente che ha permesso al wok in ghisa di arrivare ad una temperatura ottimale per la frittura!
Il wok in ghisa
Nonostante il suo uso diffuso in tutte le aree dell’Asia meridionale e sud-orientale, si ritiene che il wok abbia avuto origine nel paese della Cina. Etimologi e fanatici dei buongustai ne rintracciano l’esistenza circa 2000 anni fa durante la dinastia Han.
La parola “wok” in realtà significa “pentola” in cantonese. Tuttavia, questi primi modelli erano in genere realizzati in materiale di ghisa, il che aumentava la durata del wok. Gli archeologi hanno persino trovato piccoli pezzi rotondi di ceramica in antiche tombe cinesi, indicando la sua popolarità nel lontano 200 a.C.(cucina internazionale)
Il wok, permette di cuocere tutti gli alimenti in una volta sola grazie alla forma semisferica e al fondo concavo, il grande vantaggio che offre è la conduzione del calore ideale: si scalda molto rapidamente ed è in grado di mantenere le temperature permettendo così cotture molto rapide ideale anche per delle fritture croccanti.
Il wok in ghisa giapponese è una padella wok realizzata con la ghisa pressofusa, potete trovare i wok anche di diversi materiali e modelli, ma quello in ghisa è il wok tradizionale giapponese.
Il wok giapponese è adatto alla frittura perché consente l’immersione delle pietanze nell’olio bollente utilizzandone molto meno rispetto ad altri tegami.
Come pulire una padella wok
La manutenzione e la pulizia di un wok è veramente elementare e non necessita di un’attenzione eccessiva rispetto alle altre padelle antiaderenti ma, alcune differenze ci sono.
Non va usato il sapone o detersivi quali sgrassanti. Il wok ha una patina naturale che lo riveste e che deve essere mantenuta integra nel tempo, altrimenti si perde la sua efficacia. E’ semplice come procedura e adesso te la spieghiamo e va fatta soprattutto al primo uso.
Fai riscaldare il wok sul fuoco e fai in modo che il calore si diffonda per tutta la padella. A questo punto togli il wok dal fuoco e versa un filo d’olio che distribuirai su tutta la superficie interna aiutandoti con un pennello da cucina. Il tuo wok è pronto per essere usato.
Per una manutenzione giornaliera basta metterlo sotto l’acqua calda, dopo la cottura e pulirlo. Evita l’utilizzo di spugne aggressive come quelle in ferro o con superficie graffiante perché possono rovinarle la padella. (padelleincucina)
La ricetta della frittura di pesce, e dei fiori di zucca fritti nel wok in ghisa
Veniamo adesso alla frittura di pesce e dei fiori di zucca nel Wok in ghisa giapponese, come ho detto prima basterà utilizzare meno olio del solito che si utilizza con altre tipologie di padelle. L’olio da utilizzare è preferibilmente un olio che mantiene il calore e ha un alto punto di fumo; io ho utilizzato l’olio di arachide.
Per il pesce ho passato semplicemente i gamberoni, i totani e i moscardini nella farina dopo averli sciacquati sotto l’acqua corrente.
Per i fiori di zucca invece ho utilizzato una pastella fatta con un uovo della farina e allungato il tutto con dell’acqua frizzante ghiacciata.
frittura di pesce e fiori di zucca nel wok di ghisa giapponese
Equipment
- wok di ghisa giapponese
Ingredienti
per la frittura di pesce
- 12 code di gamberi
- 350 g di totani o calamari
- 200 g moscardini o polipetti
- q.b Farina 00
- q.b olio di arachidi
Per i fiori di zucca
- 8 fiori di zucca freschi
- 1 uovo
- 4 cucchiai farina 00
- q.b sale fino
- q.b acqua frizzante ghiacciata
Istruzioni
Preparazione della frittura di pesce nel wok
- Prendete i totani, tagliateli a rondelle e puliteli sotto l’acqua corrente, quidi tamponateli leggermente con un canovaccio.Prendete le code di gambero e eliminate il filetto nero sul dorso aiutandovi con uno stuzzicadenti, puliteli sotto l’acqua corrente, quidi tamponateli leggermente con un canovaccio.Prendete infine i moscardini o i polipetti, puliteli sotto l’acqua corrente eliminando il becco duro centrale, quidi tamponateli leggermente con un canovaccio.
- Mettete in una ciotola abbondante farina e passate ogni singolo pezzo in modo da risultare ben infarinato.Scaldate dell'olio nel wok e, quando raggiunge la temperatura, immergete pochi pezzi alla volta friggendoli fino ad ottenere una bella doratura; ci vorranno pochi minuti grazie all'alta temperatura dell'olio ottenuta con il wok in ghisa
- Prelevate con una schiumarola il pesce e adagiatelo su un vassoio ricoperto di carta assorbente.Lasciate riposare un minuto quindi trasferitelo su un piatto da portata.
Fiori di zucca fritti
- Prendete i fiori, eliminate il picciolo e i peduncoli esterni alla base della corolla.Sciacquateli delicatamente sotto l'acqua e metteteli da parte.
- In una ciotola mettete l'uovo, sbattetelo con una forchetta e aggiustate di sale.Incorporate la farina e allungate l'impasto con l'acqua frizzate ghiacciata fino ad ottenere una pastella fluida ma non troppo.
- Mettete i fiori nella pastella e immergeteli bene, quindi metteteli in frigorifero per 30 minuti.Riprendete i fiori in pastella e cuoceteli nell'olio bollente del wok per pochi minuti, rigirandoli spesso.
- Prelevate con una schiumarola i fiori e adagiateli su un vassoio ricoperto di carta assorbente.Lasciate riposare un minuto quindi trasferite su un piatto da portata insieme al pesce.
Vi aspetto per le prossime ricette con Dé Longhi, vi proporrò anche 2 ricette con il forno che sto testando!
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