Violette candite, come realizzarle in casa.
La primavera si sta facendo vedere e sentire sempre di più nonostante manchino ancora alcuni giorni alla data ufficiale.
Davanti casa mia ci sono prati che si sono riempiti di fiori, soprattutto le violette.
Come fare per conservare queste violette? Candirle! ecco la ricetta delle Violette candite; come realizzarle in casa.
La procedura è facile, basta avere solo tanta pazienza e potrete conservare queste splendide viole, da usare come decorazione su torte o altri tipi di dolci, fino ad un anno in un barattolo di vetro ermetico!
Come scegliere e raccogliere le violette
Come si scelgono e raccolgono i fiori delle violette per poterle candire?? Si devono raccogliere fiori ben aperti, non rovinati o che stanno sfiorendo.
Mi raccomando di raccogliere le violette e iniziare subito la procedura, quindi prendetevi almeno 2 ore di tempo tra raccolta e glassatura.
Come candire le violette:
Per candire le violette basta dell’albume, un pennellino e dello zucchero a velo.
Per prima cosa bisogna staccare il gambo e tenere solo il fiore, poi lasciamo in acqua fresca le violette per qualche minuto, sciacquiamole delicatamente per ripulirle da polvere o eventuali insetti indesiderati.
Asciughiamole con della carta assorbente tamponando leggermente.
Una volta che saranno asciutte, con un pennellino intinto nell’albume, spennelliamo tutto il fiore sia davanti sia dietro.
Quando tutti i fiori che abbiamo deciso di glassare saranno ricoperti dall’albume intingiamo ogni singola violetta nello zucchero a velo.
Devono essere ricoperte completamente in modo che lo zucchero assorba sia l’albume e inizi la fase di glassatura.
Disponete le violette su della carta assorbente e lasciatele riposare in un luogo fresco ma asciutto per 2 giorni.
Trascorsi i 2 giorni chiudete le viole candite in un barattolo di vetro in precedenza sterilizzato, si potranno conservare fino ad 1 anno!
Se non sapete come sterilizzare i barattoli vi rimando alle istruzioni che trovate nel mio post della marmellata di fragole e more di gelso.
Violette candite o violete glassate
Equipment
- 1 pennello piatto
Ingredienti
- q.b Violette fiori freschi
- q.b Albume d'uovo
- q.b Zucchero a velo
Istruzioni
- Staccare il gambo dal fiore delle violette e lasciarle in acqua fresca per qualche minuto.
- Sciacquare delicatamente i fiori per ripulirli da polvere o eventuali insetti indesiderati.
- Asciugarle con della carta assorbente tamponando leggermente. Una volta asciutte con un pennellino intinto nell'albume spenellare, un fiore alla volta, sia davanti che dietro le violette.
- Quando tutti i fiori saranno ricoperti dall'albume intingerli, sempre uno alla volta,nello zucchero a velo.Devono essere ricoperte completamente in modo che lo zucchero assorba sia l'albume e inizi la fase di glassatura.
- Posizionare le violette su della carta assorbente e lasciarle riposare in un luogo fresco ma asciutto per 2 giorni.Trascorsi i 2 giorni chiudere le viole candite in un barattolo di vetro precedentemente sterilizzato: nel barattolo si conservano fino ad 1 anno
Note
Se vi piacciono le ricette con i fiori edibili, potrete gustarvi dei cupcakes alle carote e viole del pensiero, delle frittelle dolci di glicine e dei cupcakes con glicine!
tizi dice
bellissima idea per festeggiare la primavera in arrivo! e le foto, lasciatelo dire, sono stupende! complimenti cara e buon fine settimana 🙂
Lisa Mum Cake Frelis dice
Grazie!!! questa tecnica semplicissima la puoi utilizzare su qualsiasi fiore edibile 😉
Bacioni
Ma quanti ricordi!! Le faceva anche la mia nonna, mi hai fatto fare un tuffo nel passato! 🙂
Ma dai!! che bello!
Mia nonna invece me le raccoglieva sempre nel suo prato e me le faceva trovare sulla porta di casa mia, ci faceva dei bouquet bellissimi!
Che bella proposta, ne ho ricevuto giusto un pacchettino in regalo, ma sarebbe bellissimo farle in casa da sola! E poi usarle per qualche bella ricettina (vado subito a sbirciare le tue con i fiori) 😉 Buon weekend :*
Ciao ALice!
Adoro usare i fiori in cucina, sono buonissimi!
Devo provare a farle!
poca pazienza tanta resa!
Ma favolose! Certo che ne hai di pazienza tu a spennellare i petali a uno a uno! 😀
aahahahha siii ma si fa presto anche a mangiarle!!!